Viaggio in Africa

Viaggio in Africa

martedì 4 gennaio 2011

CINA

 Il fascino di una terra lontana, una terra che custodisce gelosamente le sue tradizioni, un paese che non teme nulla,nemmeno il passare del tempo.


 parcheggio di biciclette. A Pechino ce ne sono tantissimi


 Entrata di un centro commerciale di Pechino
 Un mercato all'aperto al centro di Pechino. Si vendono i cibi piu curiosi dai cavallucci marini, alle rane, alle cavallette da mangiare come pop corn




 qui si mangia anche lo spiedino di serpente

 oppure lombrichi vari, vermi e scarafaggi

 il cambio della guardia fuori le mura della Città Proibita




 I bambini non portano pannolini. Per...praticità...la fanno mentre i genitori camminano. Credevo fosse una nomade ma poi mi sono reso conto che "l'asola" nei pantaloni è di dominio comune.

 Parco dei cannoni fuori la Città Proibita.
 L'entrata principale della Città Proibita. Fuori, Piazza Tiennanmen
 L'entrata principale della Città Proibita.


 Piazza Tiennanmen




 Uno chef alle prese con un'anatra alla pechinese




 Antiche Divinità

 Vita nella provincia di Pechino

 Un taxi di provincia







 L'asola è proprio di tutti i bambini !
 La muraglia








 Freeway a Pechino
 Un attore del teatro cinese
 Costumi teatrali


 Attori sl trucco prima dello spettacolo



 Un maestro di scrittura. La scrittura in Cina è considerata un'arte
 Uno dei quattro contadini che hanno scoperto l'esercito di terracotta a Xian
 Foto di gruppo....questa ci voleva
 L'immenso esercito di terracotta. Ogni statua è diversa dall'altra






 Il teatro delle ombre cinesi davanti e dietro le quinte. Una vera arte




 Bravissimi !

 Le sagome sono fatte di pelle di maiale  finemente trattata


 Balli a Xian nell'area dove si crede ci sia sepolta la città imperiale del primo imperatore


 Nella Città Proibita




 Pianta del Palazzo Imperiale














Il fascino di una terra lontana, una terra che custodisce gelosamente le sue tradizioni, un paese che non teme nulla, nemmeno il passare del tempo.

Nessun commento:

Posta un commento